giovedì 30 gennaio 2014

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse
Dopo la bagarre di ieri in aula, il governo è riuscito a rendere attivo il Decreti IMU-Bankitalia. Ecco cosa prevede.

Decreto Imu-Bankitalia a rischio: Governo costretto a fare le corse


Non c’è pace per il Governo Letta, costretto ogni giorno ad affrontare proteste che arrivano da ogniddove; stavolta è stata tirata in ballo la ghigliottina («tagliola» per gli esponenti M5S), ossia lo strumento metaforico attraverso il quale il presidente della Camera può “tagliare la lingua” ai deputati, fermando l’ostruzionismo ed evitando così la decadenza di un provvedimento. Il motivo? Il decreto Imu-Bankitalia, per cui il Governo ha ottenuto la fiducia da entrambe le Camere, ma che ha visto in stanotte il termine ultimo per essere convertito in legge.
Secondo il Movimento 5 Stelle le norme dell’Imu devono restare separate da quelle di Bankitalia; non la pensa così il Governo, che ritiene l’idea non praticabile e ha deciso di procedere comunque con il decreto, utilizzando la famosa ghigliottina. Ma quale è la protesta dei 5 stelle? In sostanza, la denuncia che fanno è la seguente: il decreto IMU deve essere approvato separatmente da quello Bankitalia, perché approvando ora l'intero decreto si andrebbero a regalare circa 7 miliardi alle banche. .

Tags: IMU, letta, governo letta, decreto imu, bankitalia, m5s

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PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti

PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti
Attivo il decreto del 14 gennaio 2014 per la compensazioni di debiti e crediti delle PA. Ecco tutti i dettagli.

PA: pubblicato il decreto che compensa debiti e crediti


La compensazione tra debiti e crediti vantati nei confronti della Pubblica Amministrazione è ora attuabile grazie al DM 14 gennaio 2014 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale. Tale decreto dà attuazione quindi alla Legge 64/2013 in materia di pagamenti dei debiti scaduti della Pubblica Amministrazione e consente l’utilizzo del modello F24 telematico a chi richiede di compensare tali debiti e tali crediti.
Nel caso in cui l’importo “a debito” fosse superiore rispetto a quello “a credito”, la differenza può essere versata tramite F24 stesso oppure tramite diversa operazione con addebito in c/c bancario o postale. Sulla piattaforma del Ministero dell’Economia e delle Finanze dovranno certamente risultare i crediti che possono essere utilizzati solo per la compensazione e non per altre finalità consentite dalla legge, quali ad esempio l’ottenimento del Durc (Documento unico di regolarità contributiva). .

Tags: PA, pubblica amministrazione, pagamenti stato, decreto debiti crediti pa

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Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%

Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%
Eccola nuova disciplina per l'assunzione di personale qualificato. Tutti i dettagli sulle agevolazioni in questo articolo.

Credito d'imposta: in vigore il DM per la percentuale del 35%


Il credito di imposta per l’assunzione di personale altamente qualificato è finalmente sotto disciplina grazie all’entrata in vigore del DM 23 ottobre 2013 del Ministro dello Sviluppo Economico, introdotto dall’articolo 24 del DL 83/2012 “DL Sviluppo”. Solo le startup innovative e gli incubatori certificati che hanno assunto a partire dal 19 dicembre 2012 e iscritti regolarmente alla sezione speciale del Registro delle imprese avranno la possibilità di accedere alla suddetta agevolazione in regime ‘de minimis’.
Ad essi, così come alle imprese localizzate nei Comuni dell’Emilia, Lombardia e Veneto interessati dal sisma del 20 e del 29 maggio 2012, è stata riservata una quota di 2 milioni di euro per il 2012, salita successivamente a 3 milioni a partire dal 2013. L’agevolazione è pari al credito del 35% del costo sostenuto dall’azienda in un periodo di massimo un anno e per un tetto salariale di non più di 200. .

Tags: credito d'imposta, assunzioni, ministro sviluppo economico, de minimis, agevolazioni assunzioni

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mercoledì 29 gennaio 2014

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità
I sindaci protestano contro Imu e Tares e i finanziamenti per l'edilizia scolastica subiscono uno stop. Ecco cosa sta succedendo.

Scuola: bloccati i finanziamenti dalla protesta dell'Anci contro la legge di stabilità


Abbiamo visto troppo spesso, in televisione, servizi inerenti a scuole fatiscenti in cui gli studenti rischiano ogni giorno la vita per un loro diritto: quello dello studio. Servono quindi o, per meglio dire, servirebbero dei fondi per mettere a norma tutte queste strutture.
A quanto pare questi fondi ci sono, ma sono attualmente bloccati a causa dell’Anci, l’Associazione Nazionale dei Sindaci, che da più di un mese protesta contro la legge di stabilità disertando i loro appuntamenti in agenda con lo Stato. Legge di stabilità che, a loro dire, crea non poche difficoltà per la chiusura dei bilanci comunali. .

Tags: edilizia scolastica, Anci, scuola, fondi, finanziamenti, legge stabilità

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Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti

Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti
Gare di appalto e verifica online: cosa è cambiato? Ecco le nuove date utili per cui sarà possibile verificare i requisiti.

Decreto Milleproroghe: slitta l'obbligo di verifica online banca dati per gli appalti


I requisiti per partecipare a una gara d’appalto saranno sottoposti a verifica telematica obbligatoria a partire dal 1 luglio prossimo, facendo slittare quindi il termine precedente del 1 gennaio 2014; così è stato deciso grazie a un emendamento per la conversione del DL 150/2013, il cosiddetto “Milleproroghe”, approvato in Senato. Tra cinque mesi, quindi, il sistema AVCPASS, (Authority Virtual Company Passport), cioè il servizio realizzato dall’Autorità per la verifica del possesso dei requisiti da parte degli Operatori Economici, sarà l’unico riconosciuto per verificare se un’impresa può partecipare o meno ad una gara d’appalto.
Tale proroga arriva dopo una serie di richieste degli addetti ai lavori, che per problemi tecnici non sarebbero mai arrivati a realizzare i programmi infrastrutturali così come richiesto dal Governo, tra cui la messa in sicurezza del territorio. Per tale motivo hanno chiamato in causa il Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi chiedendo (e ottenendo) più tempo. .

Tags: milleproroghe, gare appalto, verifica requisiti, AVCPASS, Ministro delle Infrastrutture Maurizio Lupi, pec

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giovedì 23 gennaio 2014

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari
Il Vice Presidente nazionale di Federcasa e Commissario dello IACP della Provincia di Napoli, Carlo Lamura, sul provvedimento legislativo.

IMU, Lamura: Governo esoneri definitivamente le case popolari


“Con la legge di stabilità 2013 Governo e Parlamento hanno escluso l’edilizia residenziale pubblica dal novero di ‘alloggio sociale’. È stato un grave e grossolano errore.
Siamo esterrefatti di fronte alla incapacità della classe politica di rendere applicabile un concetto semplice ed essenziale per le fasce disagiate della popolazione”. Così il Vice Presidente nazionale di Federcasa e Commissario dello IACP della Provincia di Napoli, Carlo Lamura, sul provvedimento legislativo che non riconosce alle abitazioni gestite da IACP ed ex IACP lo status di ‘prima abitazione’ costringendo gli Istituti al pagamento dell’IMU con aliquote pari a quelle di “seconde case”. .

Tags: federcasa, imu lamura, carlo lamura

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martedì 21 gennaio 2014

Anticorruzione, la guida completa per gli adempimenti in scadenza

Anticorruzione, la guida completa per gli adempimenti in scadenza
Entro la fine di gennaio ci si dovrà mettere in regola con la legge 190/2012. Le Pubbliche Amministrazioni che non terranno conto della scadenza sono destinate a una multa significativa. Ecco cosa bisogna fare.

Anticorruzione, la guida completa per gli adempimenti in scadenza


Il 31 gennaio 2014 è il limite massimo per adempire a quanto richiesto dalla legge 190 del 2012. Le Pubbliche Amministrazioni dovranno mettere in pratica le linee guida presenti all'interno delle disposizioni legislative e per aiutarle nel compito l'Autorità di vigilanza sui contratti pubblici ha pubblicato una guida, con tanto di risposte alle domande principali.
Uno dei primi adempimenti, sempre con scadenza il 31 gennaio, è la pubblicazione sui siti istituzionali delle tabelle riassuntive con i dati di attvità degli anni precedenti, in particolare dal 2012 in poi, comprese le gare in pendenza o aggiudicazione. Per le gare già concluse sarà necessario pubblicare tutti i dati, durante per quel inpendenza basteranno le informazioni utilizzabili al giorno della scadenza del termine (31 gennaio, di nuovo). .

Tags: anticorruzione, trasparenza, legge 190 2012,

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lunedì 20 gennaio 2014

Appalti pubblici: le novità dettate dall'UE

Appalti pubblici: le novità dettate dall'UE
Il Parlamento europeo ha dettato le nuove regole in materia di appalti pubblici. Tante le novità previste per gli enti pubblici.

Appalti pubblici: le novità dettate dall'UE


Gli appalti pubblici e le concessioni hanno nuove regole, dettate direttamente dal Parlamento Europeo. Il principio che guida il cambiamento si basa sulla possibilità per gli enti pubblici di scegliere non l'offerta più bassa, ma quella più vicina alle proprie esigenze e che meglio si adatta al progetto finale.
Il 19% del PIL europeo proviene proprio dagli appalti pubblici, che sono da sempre (e restano) una ricchezza inestimabile. Proprio per questo motivo si è deciso,già dalla scorsa estate, di regolamentrali dando maggiore elasticità al potere decisionale delle PA. .

Tags: appalti pubblici, Unione Europea, nuove regole, leggi appalti 2014,

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giovedì 16 gennaio 2014

Edilizia sicura: il rischio elettrico

Edilizia sicura: il rischio elettrico
Oggi, per il tema della sicurezza edilizia, parliamo del rischio elettrico e delle norme che lo regolano.

Edilizia sicura: il rischio elettrico


I cantieri edili sono pieni di pericoli. Con Edilizia Sicura e il Cpto di Bologna portiamo avanti da mesi la prevenzione contro i rischi che ogni lavoro mette davanti al singolo operaio.
Lavorare rispettando le regole è il primo passo per evitare pericoli gravi, spesso causa di morte sul luogo di lavoro. Oggi parliamo del rischio elettrico, molto diffuso all'interno dei cantieri. .

Tags: edilizia sicura

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mercoledì 15 gennaio 2014

Edilizia sicura: il rischio elettrico

Edilizia sicura: il rischio elettrico
Oggi, per il tema della sicurezza edilizia, parliamo del rischio elettrico e delle norme che lo regolano.

Edilizia sicura: il rischio elettrico


I cantieri edili sono pieni di pericoli. Con Edilizia Sicura e il Cpto di Bologna portiamo avanti da mesi la prevenzione contro i rischi che ogni lavoro mette davanti al singolo operaio.
Lavorare rispettando le regole è il primo passo per evitare pericoli gravi, spesso causa di morte sul luogo di lavoro. Oggi parliamo del rischio elettrico, molto diffuso all'interno dei cantieri. .

Tags: edilizia sicura

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lunedì 13 gennaio 2014

Risparmio energetico: la guida definitiva dell'Agenzia delle Entrate

Risparmio energetico: la guida definitiva dell'Agenzia delle Entrate
L'Agenzia delle Entrate ha pubblicato una guida alle agevolazioni fiscali, aggiornata a dicembre del 2013. Una guida definitiva che vi aiuterà a restare al passo con i bonus.

Risparmio energetico: la guida definitiva dell'Agenzia delle Entrate


L'Agenzia delle Entrate ha da poco pubblicato la guida definitiva per le agevolazioni fiscali valide per i prossimi anni. Il PDF è scaricabile seguendo questo link: PDF Bonus Fiscali.
Cosa contiene di così fondamentale? Ecco tutte le novità (testo tratto dal pdf linkato): L’agevolazione è stata confermata nella misura del 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2014. La detrazione è invece pari al 50% per le spese che saranno effettuate nel 2015. .

Tags: risparmio energetico, agevolazioni fiscali, detrazioni fiscali,

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giovedì 9 gennaio 2014

Tasi: sale l'aliquota limite scelta dai comuni

Tasi: sale l'aliquota limite scelta dai comuni
Una brutta novità per gli italiani: l'aliquota massima della TASI, scelta dai singoli comuni, è aumentata. Ecco tutti i dettagli.

Tasi: sale l'aliquota limite scelta dai comuni


Il Governo ha deciso di applicare i paletti dell'aliquota Tasi, permettendo ai comuni di scegliere un valore da 0,1 a 0,8 per mille. Il ricavato dovrà, poi, essere usato per attuare le detrazioni previste in casi particolari.
I comuni saranno, quindi, i soli responsabili dei vari aumenti e tutto per tutelare le fasce più deboli, a detta del Governo. Ma come funziona? Aumentando le aliquote, la Tasi sulla prima casa raggiungerà il 3,3 per mille (prima era 2,5 per mille). .

Tags: TASI, tassa regionale, aliquota tasi, comuni,

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Morti sul lavoro, ecco i dati del 2013

Morti sul lavoro, ecco i dati del 2013
All'inizio di un nuovo anno è bene guardarsi indietro per capire come prosegue l'edilizia con le morti sul lavoro. Ecco i dati del 2013.

Morti sul lavoro, ecco i dati del 2013


L'Osservatorio Indipendente di Bologna dedica le sue ricerche ai dati sulle morti al lavoro dal 2008. Come ogni nuovo anno, anche questa volta sono stati pubblicati tutti i dati del 2013.
Eccoli: nell'intero anno 2013 i morti sul lavoro sono stati 571, con un numero vicino ai 1300 se si contano anche i morti su strada e in itinere. Il numero è più alto se si considera che esiste il mondo delle Partite Iva, non calcolate dall'INAIL a scopo assicurativo. .

Tags: morti sul lavoro

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martedì 7 gennaio 2014

IMU: tutti gli aggiornamenti per il nuovo anno

IMU: tutti gli aggiornamenti per il nuovo anno
La tassa sulla prima casa è ancora attiva, in molti comuni. Cosa succede con il nuovo anno? Ecco tutti gli aggiornamenti utili.

IMU: tutti gli aggiornamenti per il nuovo anno


Il 2014 non inizia bene per molti proprietari di immobili. L'IMU sulla prima casa, ancora presente in molti comuni italiani (qui tutte le info sulla mini IMU) si andrà ad aggiungere alle nuove tasse, la Tasi per prima.
Sarà proprio questa tassa ad aumentare e a costare in molte città (Milano, per esempio) anche più della vecchia IMU, con un aumento stimato di 150 euro per ogni contribuente (calcolate senza sgravi). Anche le seconde case avranno una tassa più alta: si andrà dalle 100 euro alle 200 in più. .

Tags: IMU, legge imu

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Settimo anno di crisi edilizia: facciamo il punto

Settimo anno di crisi edilizia: facciamo il punto
Siamo arrivati al settimo anno consecutivo di crisi edilizia. Chi pensava sarebbe durata di meno ha dovuto ricredersi. Ecco i numeri della crisi.

Settimo anno di crisi edilizia: facciamo il punto


Sette anni di crisi. Dalla fine del 2007 fino al 2014.
Sette anni di mancata ripresa, di perdite e di povertà. Moltissime aziende chiuse, tante famiglie sul lastrico e governi continui senza soluzioni. .

Tags: crisi edilizia, confartigianato

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In arrivo i nuovi fondi per il sisma in Emilia

In arrivo i nuovi fondi per il sisma in Emilia
Dopo i primi fondi, arrivati nel corso del 2013, ecco i nuovi finanziamenti per le aziende distrutte dal terremoto emiliano del 2012.

In arrivo i nuovi fondi per il sisma in Emilia


Per 705 imprese dell'Emilia Romagna sono in arrivo fondi per 60 milioni di euro, stanziati dal Governo per gli investimenti produttivi. Altre risorse andranno alle attività di ricerca, continuando ad aumentare la percentuale di ricostruzione post sisma, sempre in crescita.
Gian Carlo Muzzarelli, assessore regionale alle Attività produttive, si dice convinto che queste risorse garantiranno una ripresa imminente. Questo grazie agli enti entrati in gioco: Governo e Regione sono riusciti, insieme, a mettere insieme le risorse finanziarie per far ripartire l'economia del territorio duramente colpito dal terremoto del maggio 2012. .

Tags: Emilia Romagna, sisma, fondi imprese, fondi, ricostruzione sisma, investimenti produttivi, Gian Carlo Muzzarelli

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Sicilia, il Movimento 5 stelle combatte la speculazione edilizia

Sicilia, il Movimento 5 stelle combatte la speculazione edilizia
La speculazione edilizia è un problema che colpisce gran parte dell'Italia, Sicilia compresa. È proprio in questa Regione che le forze politiche cercano di combatterla: ecco la soluzione del movimento 5 Stelle.

Sicilia, il Movimento 5 stelle combatte la speculazione edilizia


La Legge Finanziaria, in Sicilia, rischiava di dare il via libera al risanamento edilizio. Questo avrebbe significato accettare condoni per tantissimi edifici abusivi, costruiti negli ultimi anni senza nessuna regolamentazione.
Coinvolte anche le zone protette e al ridosso del mare: un disastro ambientale e culturale, dunque, ma non solo. Più volte abbiamo discusso il tema della sicurezza edilizia, in particolare dopo quanto successo in Sardegna, dove molte catastrofi avvengono a causa di scelte dovute all'uomo. .

Tags: speculazione edilizia, Sicilia, legge finanziaria, Giampiero Trizzino

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